DIVENGERS
SCIENZA E COMUNICAZIONE
Sabato 26 ottobre, a Sacile (PN), i Divengers portano in scena lo
spettacolo “Dio gioca a dadi”, un viaggio di 100 minuti nella scienza
che prende le mosse dalla celebre frase di Einstein, capovolgendone il
significato e provando a guardarla da una prospettiva completamente
diversa. Una celebrazione dell’entusiasmo per la conoscenza e per
l’esplorazione dell’universo che ci circonda.
"Dio Gioca a Dadi", uno spettacolo unico nel suo genere che porta sul palco i Divengers: quattro tra i più popolari divulgatori scientifici della scena social italiana.
I divulgatori, a turno, si divertiranno a mettere alla prova il punto di vista dello scienziato tedesco, giocando con alcuni tra i risultati e gli esperimenti più notevoli della storia dell’umanità, sospesi tra destino e libero arbitrio. Ci parleranno del tempo e della sua dilatazione nella relatività ristretta, per poi passare ad un piccolo viaggio tra i fenomeni apparentemente strani che si possono incontrare in natura. Vi terranno in sospeso tra la bellezza del capire come funzionano, e quella - altre volte - del lasciarsi semplicemente stupire. La ricerca diventerà metafora, nello spaziotempo, di un Dio, che può essere trovato nell’infinitamente grande, ai confini dell’universo, ma anche vicino a noi, o addirittura dentro di noi, nel mondo microscopico dei quanti di energia.
"Dio Gioca a Dadi" è più di uno spettacolo: è una celebrazione dell'entusiasmo per la conoscenza e della bellezza di esplorare l'universo che ci circonda. Ma fate attenzione all’unica controindicazione: quel che vi circonda potrebbe non sembrare più lo stesso.
Quanto ha viaggiato un fotone prima di colpire la nostra pupilla mentre guardiamo il cielo terso, in una notte di luna nuova? In quale anfratto sperduto del nostro pianeta è avvenuta la reazione chimica che ha dato origine alla vita come la conosciamo? Quali forze guidano una molecola d’acqua che dalla terra umida, viaggia dalle radici alle foglie di un albero, per poi liberarsi nell’aria intiepidita dal sole di montagna? Oppure ancora, come può cambiare il corso degli eventi il semplice lancio di una moneta?
Queste sono solo alcune delle domande grazie alle quali i Divengers riescono a suscitare nel loro pubblico una sensazione di meraviglia per l’universo che ci circonda. Lo abbiamo sperimentato anche noi, in prima persona, venerdì 26 ottobre, al Teatro Zancanaro di Sacile. I divulgatori scientifici Matteo Aviani, Federico Benuzzi, Vincenzo Mauro ed Erik Viotti ci hanno accompagnato in un vorticoso viaggio, alla scoperta delle dinamiche naturali che regolano la nostra realtà. Come degli Indiana Jones lanciati su un carrello minerario che sferraglia su binari attorcigliati, anche noi in cento minuti di spettacolo abbiamo attraversato gli argomenti più disparati, visitando luoghi e tempi vicini e lontani, ma sempre sapientemente orientati dalle nostre guide. Perchè ciò che i Divengers ci hanno fatto capire è che la scienza ha natura ambivalente, di sapere meraviglioso che, pur rimanendo ancorato ad un solido rigore, riesce sempre a far volare la fantasia di ognuno.
Ringraziamo Matteo Aviani, Federico Benuzzi, Vincenzo Mauro ed Erik Viotti per la bella serata trascorsa assieme e tutti coloro che sono venuti a teatro, perché è anche grazie al loro sostegno e alla loro presenza che ci è stato possibile organizzare tutto ciò.
Ringraziamo il Comune di Sacile, partner di RIFLESSERE per questa serata, Ass.ne Nazionale Mutilati e Invalidi Civili e Ass.ne Serenissima, in collaborazione con i quali è stato realizzato l’evento.